Dopo i 5 goal rifilati al Verona lo show del nuovo Napoli di Spalletti continua anche con il Monza.
Il Napoli di Spalletti si presenta al Maradona con la stessa formazione iniziale che ha dominato a Verona nella prima giornata e tutti i nuovi acquisti seppur convocati Simeone Raspadori e Ndombele seduti in panchina e non entreranno per tutto l’incontro.
Il Napoli parte subito forte e subito cominciamo anche questo campionato con una recriminazione: su un tiro di Anguissa c’era un rigore nettissimo per fallo di mano di A. Ranocchia non segnalato né dall’arbitro né da Irrati, non nuovo a situazioni del genere contro il Napoli, dalla sala Var.
Per fortuna ci pensa Kvaratskhelia con una magia alla Insigne, il suo primo tiraggiro al Maradona che manda in estasi tutti i tifosi.
Più tardi su una azione di contropiede Anguissa lancia Osimhen che realizza il goal del 2-0 con un diagonale che non lascia scampo a Di Gregorio.
Nel secondo tempo la partita scivola via su binari tranquilli finché Lobotka inventa una azione lanciando nuovamente Kvaratskhelia che prima finta di tirare di destro e poi col sinistro batte nuovamente il portiere del Monza.
Il Monza si fa vedere su una azione di calcio d’angolo con Petagna che batte Meret, ma il Var successivamente annulla per una evidente spinta a Rrahmani.
Chiude la partita in bellezza il nuovo arrivato Kim Min-Jae che su calcio d’angolo insacca per il 4-0
Il Napoli è partito molto forte quest’anno, la squadra è ringiovanita, piena di nuovi talenti e di entusiasmo.
Aspettiamo adesso la sfida di Firenze di domenica prossima per testare questa nuova rosa con un avversario più impegnativo, anche se nel prossimo turno sicuramente vedremo un nuovo Napoli in cui Spalletti inserirà anche i nuovi acquisti.