napoli misteriosa logo nuovo

Un portale a cura di Marco Ilardi

Napoli Lecce 1-1 troppi esperimenti

luciano spalletti allenatore del napoli
Di cosa parla questo articolo
Facebook
Twitter

Dopo il pareggio di Firenze ci si aspettava un Napoli pimpante ed arrembante al Maradona per riscattare la prova scialba di Firenze, dove Spalletti si è fatto mettere sotto da Italiano che per lunghi tratti di partita ha comandato il gioco.

Spalletti decide di osare e tenta un cambio modulo con una formazione inedita quest’anno.

Spalletti ha schierato infatti Anguissa e Ndombele a centrocampo, Politano a destra, Raspadori centrale, Elmas a sinistra ed Osimhen punta centrale.

Senza Lobotka a centrocampo malgrado la fisicità dei due colossi si è visto un calo di ritmo del Napoli che non punge.

Il primo brivido si ha quando viene assegnato un calcio di rigore al Lecce per un fallo di Ndombele che arriva in ritardo.

Colombo prima segna poi l’arbitro fa ripetere perchè non aveva ancora fischiato e Meret para la ripetizione.

Dopo pochi minuti su un cross sbagliato Elmas si ritrova un ottimo pallone e firma il goal dell’1-0

La partita sembra rispettare il canovaccio che ci aspettavamo, quando Colombo si riscatta del rigore fallito facendo un eurogoal con un tiro da fermo da fuori area all’incrocio dei pali, niente da fare per Meret.

La partita prosegue con ritmi bassi col Napoli che fa possesso palla ma non riesce a pungere.

Osimhen incespica spesso sul pallone e sta più a terra che in piedi.

Nel secondo tempo entrano forze fresche ma il copione non cambia. Il Lecce porta a casa dal Maradona un punto meritato.

Dopo le prime due partite che avevano rilanciato l’entusiasmo dei tifosi, queste ultime due ci hanno riportato un po’ con i piedi per terra.

A parte il cambio modulo che non ha funzionato rimprovero a Spalletti di aver fatto troppi cambi ed aver forzato l’inserimento di questi nuovi giocatori che sono arrivati a fine mercato senza ritiro col Napoli e con scarsa preparazione tutti insieme.

A mio avviso bisogna ripartire da quanto di buono fatto nelle prime due giornate e reinserire piano piano i nuovi giocatori senza fretta facendoli entrare in forma ed assimilare meglio gli schemi.

Sono i problemi che si incontrano quando vengono acquistati giocatori a fine mercato.

Sabato ci aspetta una dura partita all’Olimpico con la Lazio che oggi ha pareggiato a Genova con la Samp subendo un goal all’ultimo minuto.

Vediamo cosa ci riserverà questa partita un altro banco di prova importante per le ambizioni di questo Napoli la cui idea di gioco è ancora work in progress.

© RIPRODUZIONE VIETATA

È vietato che l’ articolo, se non in sua parte (non superiore al decimo), sia copiato in altro sito.
Per la citazione o riproduzione degli articoli e dei documenti pubblicati in questo sito, anche in caso di pubblicazione di un estratto parziale, è sempre obbligatoria l’indicazione della fonte e/o l’inserimento di un link diretto alla pagina di riferimento.

Altri articoli che potrebbero interessarti