La frittatina di pasta detta anche frittata ‘e maccarune è un classico dello street food napoletano.
La frittatina possiamo dire che è una versione mignon, da passeggio rispetto alla frittata che portiamo alle gite fuori porta o sulla spiaggia.
Se fate un giro nella Pignasecca da Fiorenzano ad esempio è uno degli articoli che trovate in vetrina tra i più venduti.
Esistono due tipi di frittatina di pasta: quella rossa col pomodoro e quella bianca che spesso è unita alla carne e piselli e alla besciamella oppure la variante con prosciutto cotto e piselli.
Ci sono pure due tipi di fritture: quella classica come gli arancini e quella con la pastella che esternamente è quasi bianca che secondo me è più buona e delicata.
Qualcuno ci aggiunge anche la mozzarella o il fior di latte dipende dalle varianti.
Per fare una buona frittatina di pasta occorrono circa 50 minuti escluso il tempo necessario a farle mantecare il frigo.
Sono una golosità ma anche una bomba calorica infatti ogni frittatina di pasta napoletana è circa 1200 calorie.
Innanzitutto bisogna utilizzare come tipo di pasta i bucatini e come olio quello di semi di arachide ad alta temperatura.
I bucatini appena scolati vanno conditi con un po’ di olio extravergine di oliva ed uniti ai piselli e ai cubetti di prosciutto cotto e alla besciamella che intanto avremo preparato con latte farina sale e noce moscata.
Mescolare in una ciotola tutti gli ingredienti unendo anche del parmigiano reggiano.
Metti sotto una teglia della carta da forno e compatta sopra tutti i bucatini e falli stare un paio d’ore in frigo.
Prendi poi un coppa pasta tondo e prepara tanti medaglioni di pasta prendendo poi tutto lo sfrido e mettendolo a sua volta nel coppa pasta per ottenere altri medaglioni.
Prepara poi una pastella con acqua farina e sale ed impana ad uno ad uno i medaglioni di pasta.
Friggili a pochi alla volta per non far raffreddare troppo l’olio girandoli da entrambi i lati finché non assumono la caratteristica doratura.
Mettile poi su carta Scottex da cucina per far assorbire tutto l’olio e servili ben caldi perché freddi nunn è a stessa cosa.
Se non ce la fai a mangiarle tutte conservale in frigorifero massimo per una giornata.