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Un portale a cura di Marco Ilardi

Acquario di Napoli: Una Guida Completa alla Meraviglia Sottomarina più Antica d’Italia

Acquario di Napoli la stazione zoologica Anton Dohrn
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Situato nella pittoresca Villa Comunale di Napoli, l’Acquario di Napoli, parte integrante della Stazione Zoologica Anton Dohrn, offre molto più di una semplice esposizione di specie marine. Fondato nel 1874, questo storico complesso non è solo uno degli acquari più antichi al mondo, ma rappresenta un centro di eccellenza nella ricerca marina.

Con dipartimenti specializzati come la biologia ed evoluzione degli organismi marini, l’ecologia marina integrata, le biotecnologie marine, e la conservazione degli animali marini, la struttura svolge un ruolo fondamentale nella comprensione e protezione del patrimonio marino globale.

Chi era Anton Dohrn?

Anton Dohrn fu un importante biologo e fondatore della Stazione Zoologica di Napoli, una delle prime e più influenti istituzioni per la ricerca biologica marina nel mondo. Nato il 29 settembre 1840 a Stettino, allora parte del Regno di Prussia (oggi Szczecin, Polonia), Dohrn si dedicò alla zoologia e alla teoria dell’evoluzione, che all’epoca stava guadagnando terreno grazie ai lavori di Charles Darwin.

Dohrn credeva fermamente nell’importanza della ricerca empirica e sperimentale nella biologia. La sua visione era quella di creare un centro dove i ricercatori da tutto il mondo potessero condurre studi comparativi sugli organismi marini, approfondendo la comprensione dei processi evolutivi e dello sviluppo. Questo lo portò a fondare la Stazione Zoologica di Napoli nel 1872, che divenne rapidamente un punto di riferimento per biologi e zoologi di tutto il mondo.

La Stazione offriva laboratori ben attrezzati e l’accesso a una vasta diversità di specie marine, facilitando così importanti scoperte nel campo della biologia, della genetica, dell’embriologia e dell’ecologia. Dohrn lavorò incessantemente per garantire il finanziamento e il riconoscimento internazionale della Stazione, instaurando una rete di supporto tra eminenti scienziati e istituzioni accademiche.

Oltre al suo lavoro alla Stazione Zoologica, Anton Dohrn contribuì significativamente alla teoria evolutiva, promuovendo l’idea che lo studio degli organismi marini potesse offrire insight cruciali sull’origine e lo sviluppo delle specie. La sua dedizione alla ricerca e alla diffusione della scienza ebbe un impatto duraturo nel campo della biologia marina e oltre, consolidando il suo legato come uno dei pionieri della biologia moderna.

Dohrn morì il 26 settembre 1909, lasciando dietro di sé un’eredità di ricerca scientifica e una struttura che continua a essere al centro della ricerca biologica marina internazionale. La Stazione Zoologica Anton Dohrn rimane un istituto di ricerca di primo piano, mantenendo viva la visione del suo fondatore di promuovere la collaborazione internazionale e l’avanzamento della scienza.

La Stazione Zoologica: Un Polmone di Ricerca e Conservazione

La Stazione Zoologica Anton Dohrn è ben più di un semplice acquario; è un hub di ricerca scientifica tra i più rinomati al mondo. La sua missione va oltre la semplice esposizione di specie marine, estendendosi alla ricerca avanzata in vari ambiti della biologia marina. Attraverso i suoi dipartimenti specializzati, la Stazione Zoologica svolge un ruolo cruciale nello studio degli ecosistemi marini, contribuendo significativamente alla conservazione della biodiversità marina e all’avanzamento della scienza.

La Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli è un’istituzione di ricerca di fama mondiale nel campo della biologia e della ecologia marina. Sebbene i dettagli specifici sui dipartimenti e gli studi possano variare nel tempo, in linea generale, essa ospita una varietà di dipartimenti e gruppi di ricerca focalizzati su diversi aspetti dello studio degli organismi marini e dei loro ecosistemi.

L’Acquario: Una Finestra sulla Biodiversità Marina

L’Acquario di Napoli si distingue per la sua capacità di offrire ai visitatori una visione autentica e dettagliata della vita marina. Grazie all’acqua di mare pompata direttamente dal Golfo di Napoli, gli ospiti possono ammirare la ricca biodiversità del Mediterraneo in condizioni ambientali naturali. L’acquario serve come un potente strumento educativo, sensibilizzando il pubblico sulle tematiche di conservazione marina e sulla bellezza degli ecosistemi sottomarini.

L’Acquario della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli è uno dei più antichi acquari scientifici al mondo, e la sua collezione ospita una varietà di specie marine, prevalentemente provenienti dal Mar Mediterraneo. Le specie esposte nell’acquario possono variare nel tempo, a seconda delle esigenze di ricerca e della disponibilità di esemplari. Tipicamente, l’acquario si concentra su specie che sono rilevanti per gli studi scientifici e che rappresentano la biodiversità del Mediterraneo, inclusi:

  • Pesci: Sono solitamente presenti diverse specie di pesci tipici del Mediterraneo, come saraghi, orate, spigole e molte altre.
  • Invertebrati marini: Tra questi si possono trovare meduse, polpi, stelle marine, urchini di mare, e vari tipi di molluschi e crostacei.
  • Altre specie marine: Alghe, coralli e possibilmente anche specie di piante marine possono essere parte delle esposizioni, mostrando l’ecosistema marino in maniera più completa.

L’acquario svolge un ruolo importante sia nella ricerca che nella divulgazione scientifica, educando il pubblico sulla ricchezza e la diversità della vita marina e sull’importanza della sua conservazione.

L’acquario è aperto dalle 09:00 – 17:00  da Martedì a Domenica e per visitarlo bisogna attenersi ad un regolamento ben preciso.

Il regolamento di visita dell’acquario di Napoli stabilisce linee guida per garantire una visita piacevole e sicura per tutti. Sottolinea la responsabilità degli insegnanti e degli adulti accompagnatori nel supervisionare alunni e minori.

È vietato toccare o battere sulle vasche, disturbare gli animali, toccare installazioni museali (a meno che non sia espressamente permesso), usare flash o luci durante le foto o le riprese, correre, fumare, urlare, consumare cibi e bevande, o introdurre animali (ad eccezione di cani guida e cani per assistenza a persone con disabilità).

Il personale della Fondazione Dohrn e della Sorveglianza, identificabile da tesserino o divisa, è a disposizione per informazioni e responsabile della sicurezza e del rispetto del regolamento, potendo intervenire e allontanare chi disturba la sicurezza o il godimento della visita. L’Amministrazione declina ogni responsabilità per danni derivanti dall’inosservanza del regolamento.

Clicca qui per acquistare un biglietto per visitare l’acquario di Napoli

Il Museo Darwin-Dohrn (DaDoM): Un Ponte tra Passato e Presente

Situato nella Casina del Boschetto, il Museo Darwin-Dohrn è il risultato di una ristrutturazione recentissima e mira a divulgare la ricerca scientifica condotta dalla Stazione Zoologica. Attraverso un “lungo discorso” espositivo, i visitatori vengono guidati alla scoperta dei principali concetti dell’evoluzione, con un focus particolare sull’origine della vita marina. Questo approccio non solo celebra il patrimonio scientifico della Stazione Zoologica ma offre anche preziose lezioni sull’importanza degli oceani per la vita sulla Terra.

Il museo è chiuso solo il lunedì e negli altri giorni è aperto dalle nove alle diciotto

Clicca qui per acquistare un biglietto per il DaDoM

Turtle Point: Innovazione nella Conservazione Marina

All’interno dell’ex macello comunale di Portici, Turtle Point rappresenta un centro all’avanguardia dedicato alla cura e riabilitazione delle tartarughe marine. Con laboratori avanzati per le analisi ambientali e biologiche e ampi spazi didattici, Turtle Point è un esempio emblematico di come ricerca, didattica e conservazione possano convergere verso l’obiettivo comune della tutela degli ecosistemi marini del Mediterraneo.

Il turtle point è aperto dalle 09:00 alle 14:00  da Martedì a Domenica

Clicca qui per visitare il turtle point di Portici

Impegno verso la Biodiversità e l’Educazione Ambientale

L’Acquario di Napoli e la Stazione Zoologica Anton Dohrn sono impegnati nella conservazione della biodiversità marina del Golfo di Napoli e nella promozione dell’educazione ambientale. Attraverso programmi didattici mirati e la collaborazione con istituti di ricerca di prestigio, si sforzano di proteggere le specie marine e di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della conservazione degli ecosistemi marini.

Un Tesoro da Preservare e Scoprire

L’Acquario di Napoli, insieme alla Stazione Zoologica Anton Dohrn, rappresenta un patrimonio unico per Napoli e per il mondo intero. Con un impegno costante verso la ricerca, l’educazione e la conservazione, queste istituzioni lavorano incessantemente per proteggere il nostro mare e per trasmettere alle future generazioni l’importanza vitale degli ecosistemi marini.

Visitare l’Acquario di Napoli non è solo un’esperienza educativa e affascinante ma è anche un gesto di sostegno a questa missione cruciale.

 

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